TENTATIVO DI UN GLOSSARIO MINIMO DI PSICOANALISI .

(Sesto aggiornamento al 22/2/19.)

(Prima stesura il 19/7/14 - I dettagli sono sviluppati  nelle tante pagine dei siti:

www.mandala2006.it  oppure  http://www.mandalasmart.it .)

 

Corpo e mente:Sembra incredibile eppure molta gente , compresi molti scienziati e molti medici, non hanno ancora capito che l’individuo è una cosa sola e che corpo e mente fanno parte dello stesso sistema omeostatico.E perciò se qualcosa non va da una parte non può non risentirne anche l’altra parte.Ma se uno, anche se medico, è dissociato da sé non può capire questa ovvietà

Contenuto manifesto e contenuto latente : Riguarda il simbolo. Il contenuto manifesto è ciò che appare di esso, il significante , la rappresentazione. Il contenuto latente è invece il suo significato, ciò che occorre capire intuitivamente.

Coscienza:Come organo psichico. E’ l’insieme delle informazioni che l’individuo o meglio la sua coscienza (l’insieme dei suoi neuroni) ha assunto nel corso dell’imprinting infantile e nel corso delle esperienze coscienti ed inconsce della sua esistenza. Queste informazioni , soprattutto quelle assunte nel corso dell’imprinting infantile, determineranno non solo il carattere o la  personalità dell’individuo  ma anche pressoché ogni evento e patologia della sua vita. La coscienza  è una macchinetta oggettivamente stupida e di molto sopravvalutata.La si può mutare in meglio, molto in meglio,  grazie alla funzione onirica ed alla funzione intuizione.

 

 

Coscienza di sé o coscienza del Sé:Quando ha superato le preclusioni ed i blocchi imposti dall’imprinting la coscienza può  assumere , grazie alla funzione onirica, i significati necessari (le informazioni necessarie) per costruire in sé stessa l’immagine del proprio Sé. In altre parole significa che la propria coscienza viene (finalmente !) a conoscere della reale natura dell’individuo.Costruire la coscienza di sé cioè portare a termine il processo di crescita psichica, al quale l’individuo è geneticamente destinato, sarebbe in teoria lo scopo della prima parte della vita.

Coscienza a specchio: Recentemente la neurologia ha scoperte i neuroni a specchio. Essa è’ l’interfaccia tra la coscienza vera e propria e la realtà sensibile. E’ lo strumento che ci consente di percepire quella realtà. Spesso non si riesce a distinguere tra l’una e l’altra, tra coscienza e realtà sensibile , ma sono cose diverse che vanno distinte.Essa è la parte della coscienza che viene infestata per prima nel corso dell’imprinting infantile. Arriva all’analisi perciò per buon ultima.

Aggiornamento: Nel corso del lavoro si è scoperto che esistono due tipologie di coscienze:    La coscienza cognitiva che fa da interfaccia tra l’ego e l’inconscio e la coscienza percettiva, con i neuroni a specchio, la quale gestisce le informazioni che le arrivano dai cinque sensi. Quest’ultima fa da interfaccia tra la realtà sensibile e l'ego)

Complesso materno, complesso paterno: Nel bambino/a l’ostilità inconscia del’ambito familiare infantile blocca la crescita psichica del bambino/a e la sua coscienza avrà ha altro modello da imitare che la coscienza materna o paterna. Tale coscienza assumerà perciò per emulazione la stessa condizione psichica della madre o del padre quale che essa sia.Tale condizione psichica così assunta ben presto si radicherà nell’inconscio e diventerà perenne.Il maschio adulto, con tale condizione psichica, proietterà la propria figura materna fantasmatica sul proprio partner femminile mentre la femmina  adulta proietterà la propria figura paterna fantasmatica sul proprio partner maschile.Se la repressione delle possibilità di sviluppo psichico nel bambino/a è avvenuta con particolare violenza ed aggressività a tale situazione si aggiungerà anche un “bel” complesso di castrazione.Aggiornamento:Il complesso materno o paterno permane ed in un certo senso supporta il processo di crescita psichica fino alla sua conclusione .A questo punto se ne prende coscienza e si disattiva.

Complesso di castrazione:In certi ambiti familiari infantili far crescere un bambino o una bambina dissociata da sé può non bastare.Occorre imprimere e radicare profondamente in loro anche l’odio feroce verso sé stessi.

Conflitti:Il conflitto di base, la madre ed il padre di tutti i conflitti, è il conflitto tra coscienza dissociata e l’inconscio ed i suoi contenuti.Ciò produce a cascata una infinità di altri conflitti che bruciano energia psichica ed esauriscono l’individuo.Essendo inconsci l’individuo tende ad esternalizzarli, a proiettarli sulla realtà e da qui i conflitti familiari, quelli sociali e sù sù fino alla guerra atomica.

Difese della coscienza:A molti sembra impossibile che si possa vivere una esperienza dolorosissima senza provare alcun dolore. Il dolore, pur vissuto, rimane in quei casi, fuori dalla percezione dell’ego. Insomma è come se non esistesse. Invece esiste e si sedimenta nell’inconscio e rimane là latente a fare danni fino a quando non si riesce a prenderne lentamente coscienza.Si tratta di un meccanismo difensivo della coscienza teso a difenderne l’integrità e l’equilibrio. La coscienza infantile non potrebbe sopravvivere integra se un dolore troppo acuto la attingesse .E non esiste dolore più forte e più intenso e più drammatico di quello provocato dalle persone amate che inconsapevolmente impediscono , bloccano e paralizzano la naturale crescita della psiche infantile

DSM- IV o V o….: Patetico manuale tassonomico che censisce tutti i sintomi psichiatrici. Equivale per certi versi al manuale delle giovani marmotte.

Ego: E’ o dovrebbe essere il centro della personalità dell’individuo.Di solito nell’individuo dissociato, che nega la maggior parte di sé, è invece in posizione eccentrica se non addirittura marginale.

Essere coscienti=Essere capaci di percepire sensorialmente la realtà sensibile circostante anche se non se ne comprende il senso.Essere capaci di percepire i propri sentimenti e le proprie emozioni anche se non se ne comprende il senso.

Essere consapevoli della realtà= Percepire  sensorialmente la realtà comprendendone il senso (comprendendone per quanto possibile i suoi diversi livelli di significato).

Essere coscienti di sé=Avere sviluppato ,consapevolmente o meno, un completo processo di crescita psichica avendo perciò integrato nella propria coscienza (vedi) l’immagine (cioè tutti i significati, tutte le informazioni) che definiscono la reale natura profonda ed istintuale di sé stessi.

Essere consapevoli di sé= Avere sviluppato un processo di crescita psichica comprendendo via via intuitivamente  tutti i significati proposti dalla funzione onirica necessari per la costruzione nella coscienza della immagine di sé, della immagine del proprio Sé.

Funzione onirica:Questa sconosciuta ! . E’ la grande funzione salvavita. Grazie ad essa ed ai sogni l’individuo , se molto molto fortunato, sviluppa spontaneamente nella propria coscienza un processo di crescita psichica fino ad una età psichica adulta. E’ l’alfa e l’omega della psicoanalisi.Al di fuori di essa ci sono solo chiacchiere e distintivi.

Funzione intuizione:E’ una delle quattro funzioni della coscienza insieme alla funzione pensiero (che preferisco chiamare funzione razionale) , alla funzione sentimento ed alla funzione percezione.Grazie a questa funzione la coscienza è in grado di interpretare i significati dei simboli onirici. Se l’individuo è molto fortunato ed è stato cresciuto in un ambiente parentale infantile composto da genitori psichicamente adulti (allo stato cosa assai rara) essa si sviluppa da sola svolgendo la sua funzione di integratore dei significati onirici.In caso contrario si può sviluppare interpretando nel corso della terapia analitica e dell’autoanalisi  sogni e simboli, attraverso continue prove ed errori.

Funzione razionale :Due per due uguale quattro. In psicoanalisi non serve quasi a nulla.

Funzione sentimento:Se sviluppata in un ambiente familiare infantile che dava amore l’individuo adulto conoscerà nella sua vita l’amore . Altrimenti ciccia.Per quanto nella vita non si può mai dire

Funzione percezione o funzione sensazione: Gestisce le informazioni che giungono dagli organi di senso e consente inoltre la percezione delle sensazioni , voci misteriose che provengono dall’inconscio.

Fenomeni di sincronicità: E’ questa una delle grandi scoperte di C.G. Jung.Per spiegarli secondo me occorre ricorrere ai meccanismi ed ai processi della fisica delle particelle ed alla fisica quantistica.A meno che non si creda nella parapsicologia o nella magia o in qualche dio.Accade che taluni fenomeni di passaggio a livello psichico, aventi un certo significato, si riscontrino anche in taluni eventi reali, cioè che accadono nella realtà sensibile, eventi questi che hanno lo stesso significato dell’evento psichico.Insomma accade un qualcosa nella psiche e una cosa con lo stesso significato accade,nello stesso periodo di tempo, nella realtà.In altre parole l’inconscio (anche se a taluni ciò sembra una eresia se non una follia) è in grado di influenzare in qualche modo ed in talune occasioni la realtà sensibile ed i relativi eventi.Perciò nella vita dell’individuo nulla accade a caso ed anzi si può affermare che il caso, la casualità non esiste. Tutto è portatore di significati che riguardano l’individuo e che in qualche modo originano da lui.Di solito per cercare di spiegare questa cosa uso un esempio volutamente sconcertante:”Se uno va dritto e di colpo decide di girare a destra e subito dopo aver girato una tegola si stacca dal tetto e gli casca in testa , ebbene nemmeno questo è dovuto al caso”.Difficile da accettare , difficile da capire , ma è così.

Falso sé: E’ l’insieme della immondizia (informazioni distorte e false) che l’imprinting infantile ostile alla crescita psichica ha accumulato nella psiche dell’individuo, nella sua coscienza e nel suo inconscio. Dà all’individuo adulto una falsa immagine di sé: egli  è potenzialmente una cosa ed il falso sé gli fa credere di essere ben altro. Altro da sé soprattutto.

 

Feccia umana : Così S. Freud definiva C.G. Jung e tutti coloro che si distaccavano dalla sua teoria, il suo  "giocattolo" preferito.

Genialità, creatività e malattia mentale:Tanto più potenti nel bambino/a sono le pulsioni alla crescita psichica e più intensi gli affioramenti dei contenuti inconsci alla coscienza tanto più feroce sarà la repressione inconscia  di tali pulsioni da parte dei genitori dissociati. L’energizzazione progressiva dei contenuti del Sé nell’inconscio di quel bambino/a è destinata a generare in quella psiche conflitti intrapsichici sempre più potenti e drammatici determinando situazione di malattia mentale sempre più estreme.Alle quali faranno fronte , completando tragicamente l’opera di quegli ambiti familiari , le istituzioni manicomiali.E’ possibile che la specie umana abbia, generazione dopo generazione, massacrato letteralmente i suoi individui potenzialmente migliori appiattendo la specie in una condizione sub-umana generalizzata.

 

Hybris:Quando uno si gasa troppo e , purtroppo per lui, non se ne accorge, non se ne rende conto. Ad di là di una certa soglia può far precipitare in  disastri anche gravi.

Immagine del proprio Sé=Tutti i significati/informazioni necessari per costruire nella propria coscienza quella immagine la quale definisce la reale natura dell’individuo.

Immondizia: La miriade di informazioni false sull’individuo accumulate nel corso dell’imprinting infantile. Simbolicamente si manifestano nella forma degli escrementi, della merda, della cacca. Forma simbolica assolutamente adeguata alla loro natur

Imprinting infantile: E’ la fase di apprendimento, subito dopo la nascita, ed esiste pressoché in  tutti gli animali.Mentre un imprinting castrante non consentirebbe la sopravvivenza degli animali per l’animale uomo invece esso lo porta molto lontano da sé e molto fuori strada. E spesso si tratta di strade orribili, a dir poco.

 

 

Inconscio collettivo: Vale quanto detto  per il superego (vedi sotto) . Per i dettagli questa volta occorre chiedere  a Carl Gustav Jung (considerato con qualche buona ragione il “grande” padre della psicoanalisi analitica).Secondo me ha assegnato quel nome alla parte inesplorata del suo inconscio che non è riuscito a capire.

Inconscio: Aiuto l’uomo nero !. Se la funzione onirica è la funzione salvavita l’inconscio è la madre ed il padre della vita stessa.Negandolo in sé si rischia di  entrare trionfalmente, in un modo o nell’altro, nel DSM IV (vedi sopra).

Incontrare il proprio Buddha: “Se incontri il tuo Buddha (o il tuo guru  o il tuo maestro) per la strada uccidilo”. Quasi nessun psicoanalista sembra essere riuscito a farlo (vedi sotto “malattie mentale”).

Intuizione ed ispirazione: L’intuizione , l’insight ,è il risultato del lavorio sotterraneo della funzione intuizione che è lo strumento unico ed  indispensabile per comprendere il significato dei sogni e dei simboli.L’ispirazione creativa è invece la via d’espressione di un qualche contenuto inconscio che trova in essa la possibilità di esprimersi (si potrebbe dire “voce dal sen sfuggita”) in una qualche forma creativa (poesia, pittura , ecc.).Quando i contenuti inconsci, che sono la sorgente della ispirazione creativa,  progressivamente vengono integrati nella coscienza l’ispirazione creativa perde progressivamente la sua fonte essendosi essa riconvertita in qualcosa di ben più importante.

Libido:Oppure energia oppure energia psichica.Muove il tutto.Sbagliato pensare che essa sia solo l’energia sessuale, il motore della sessualità .E’ ben altro e ben di più. Potrò sbagliarmi ma la sua origine è nei processi atomici e nucleari che sottendono le singole cellule dell’organismo.

Linguaggio: Se uno le cose le ha capite bene fino in fondo le può spiegare a tutti con un linguaggio semplice, piano e comprensibile ad ognuno. Quando invece uno comincia  a parlare  difficile vuol dire che ha capito ben poco di ciò di cui sta parlando (vedi Lacan).

Modelli:Il costruttore fornisce lo schema grafico del modello , si mettono insieme i vari pezzi della confezione e si costruisce il modellino dell’aereo, della nave , dell’auto, ecc..Nel processo di crescita succede la stessa cosa:l’inconscio (ed il Sé) fornisce, grazie ai sogni ed ai simboli onirici, i mattoncini Lego (i significati) per costruire il proprio individuale modello di Sé nella coscienza secondo il personalissimo ed esclusivo  progetto genetico

Malattie mentali:Sono le malattie della psiche umana (ma anche della psiche animale quando, in cattività,  ad essa viene negata la sua animalità istintiva). Sono curate da una psicoanalisi che non è mai riuscita ad evolvere più di tanto rispetto ai suoi cosiddetti padri storici.Nelle tribù primitive esse venivano curate dagli sciamani e dal grande stregone. Ed in molti casi siamo ancora là.

Mandala: Sono disegni molto diffusi nella antica cultura indiana e rappresentano  simbolicamente il Sé (vedi sotto).In una città del Nord uno splendido mandala architettonico è l’isola Memmia.

Mutamento:E’ il grande terrore delle vecchie coscienze cristallizzate .E’ il “non aprite quella porta 2 o 3, ecc”.! . Ogni nuovo contenuto inconscio interpretato, ogni nuovo significato capito entra nella coscienza , viene qui elaborato insieme alle altre informazioni ivi presenti ed induce un piccolo mutamento. Mutamento che si rifletterà sulla propria visione del mondo, su qualche aspetto del proprio carattere, sulle proprie sensazioni e sentimenti, su qualche aspetto della propria vita e così via.

Miti e religioni: Rappresentazioni più o meno fantasiose , proiezioni,  dei contenuti rispetto ai quali l’individuo è inconscio dentro di sè. Attraversano tutte le epoche e tutte le geografie.  Ed è ovvio:l’inconscio è sempre.

Pattern:Se uno non ha mai visto una padella non saprà mai che cos’è e mai ne riconoscerà una.Se invece nel corso della sua vita ne ha  vista una, senza nemmeno farci caso, quando ne vedrà un’altra la riconoscerà subito.Ciò in quanto la sua coscienza ha da tempo introiettato il modello , il pattern appunto , che gli consente ogni volta di riconoscerla.Se uno non è stato mai amato non riconoscerà mai l’amore e cosa significa amare ed essere amato .In quanto nella sua infanzia non mai “assorbito” il corrispondente pattern.Ogni volta perciò  crederà di amare e di essere amato ma senza che lui se ne accorga si tratterà di qualcos’altro.Taluni pattern sono genetici (non acquisiti nel corso dell’esperienza) e si trasmettono da una generazione all’altra

 

Principio maschile e principio femminile:Sono i due simboli che definiscono l’identità di genere.E’ possibile che ove inconsci e negati dalla coscienza essi vengano agiti sviluppandosi in qualche forma di omosessualità.

Proiezioni: Ciò di cui si è inconsci , ciò di cui non si è coscienti , inconsapevolmente viene proiettato sugli oggetti, sui pensieri, sugli altri.E tutto ciò rispetto alla nostra visione perde la sua identità reale e diventa rappresentazione, simbolo e quell’oggetto diventa perciò, rispetto a noi,  altro da sé.  E da altro da sé viene perciò trattato.

Potere: E’ una delle forme compensative della condizione dissociativa.L’individuo è carente di sé e perciò cerca compensazioni gratificanti nel potere. Se un individuo dissociato  è anche dotato di carisma può trovare molti adepti adoranti più o meno  malati come lui. Può diventare un affare pericoloso

Pesce, serpente, rettile: Quando appaiono nei sogni durante la terapia significa che il Sé negato dell’individuo comincia timidamente a tirar fuori la testa ed a manifestarsi. E’ un buon segno anzi è un buon simbolo.

 

Razzismo: Qualcuno crede si tratti di una specie ideologia per quanto schifosa. In realtà si tratta del sintomo di malattia mentale molto severa. L’individuo razzista odia l’altro e svela così l’odio profondo contro sé stesso e parti di sé , odio che lo sta lentamente distruggendo. Se il malato passa all’azione può fare danni gravi o gravissimi.

Reale natura dell’individuo=Ciò che egli è nella sua totalità e che è  psichicamente destinato a diventare sulla base del suo personale ed individualissimo progetto genetico.

 

Resistenze: Sono per certi versi delle difese della coscienza. La vecchia coscienza non è ancora pronta ad accettare il nuovo contenuto e perciò lo nega e lo rimuove. Ci vuole molta pazienza con le resistenze ma se si lavora bene con i sogni e con il dialogo terapeutico prima o dopo si superano tutte.

Realtà:Tutti credono di sapere cos’è ma ben pochi la vedono. Essi in massima parte non vedono la realtà ma le loro proiezioni inconsce , le rappresentazioni delle parti di sé a loro sconosciute.La realtà sensibile, cioè percepibile dai sensi e dalla coscienza, non è tutta la realtà esistente. Esiste anche una realtà non percepibile sensorialmente che è forse, ed anche senza forse, ancora più importante .

Rimosso: Tutte le esperienze vissute ed i sentimenti e le sensazioni ad esse connesse, ove rifiutate dalla coscienza, vengono rimosse nell’inconscio. Prendere coscienza del rimosso, soprattutto di ciò che è stato rimosso nel corso dell’imprinting infantile (e può trattarsi di esperienze molto dolorose) , fa parte del percorso della crescita psichica.

Sé (1): Rappresenta simbolicamente la totalità, troppo spesso negata, dell’individuo , cellule ed informazioni, organi e libido/energia, sessualità genitale, ecc, ecc..E’ il simbolo che rappresenta la reale natura dell’individuo la cui conoscenza gli è stata negata dal suo complesso di castrazione. Talora si rappresenta  nei mandala.

Sé (2)= Simbolo che rappresenta la totale e reale natura dell’individuo (può rappresentarsi nei sogni sotto la forma di un pesce, di un serpe, di un rettile, di un vecchio saggio, del padre (nei maschi), della madre (nelle femmine) di uno zio/a sapiente, di uno zio/a che molto abbiamo ammirato per la sua rettitudine , ecc.)

Sensi di colpa: Sono tutte minchiate generate dai propri contenuti inconsci e dal fatto sostanzialmente che non si è ancora assolto al compito principale della propria vita cioè crescere psichicamente e diventare cosciente di sé ed avere assunto su di sé la responsabilità di sé stesso e della propria vita. Tutte le religioni sui sensi di colpa hanno prosperato alla grande .

 

Sintomi psicosomatici: Quando la propria energia non è investita nella crescita psichica essa si investe in sintomi psicosomatici e patologie di vario genere. Sviluppando la propria crescita psichica ed accettando sé stessi un po’ alla volta si superano.Si superano affrontando come al solito le proprie resistenze dato che , sembra impossibile, spesso difendiamo strenuamente proprio ciò che ci ha fatto del male per tutta la vita.

Segno e simbolo:Un cartello stradale è un solo un segno ma se ti casca in testa diventa un simbolo che ha perciò un significato.

Superego:Non so cosa sia, non ne ho mai incontrati. Per maggiori dettagli occorre chiedere a S. Freud (considerato con qualche ragione il “piccolo” padre della psicoanalisi).Penso però che abbia assegnato quel nome alla sua coscienza dissociata, castratrice e sessuofobica

Simboli: Sono le “parole” dell’inconscio ed il linguaggio simbolico è la lingua corrispondente. Come per i miti il linguaggio simbolico è il linguaggio dell’arte, della pittura, della letteratura, del cinema, ecc..Interpretandolo si capisce molto e  si capisce anche di sé.

Transfert:Se ne danno varie definizioni. A me risulta essere una silenziosa e potente forma subliminale di comunicazione tra inconsci. Il  senso della comunicazione così  veicolata si percepisce grazie ai sogni ed al loro significato. Indispensabile nella terapia per la cura dell’altro. Da un po’ di tempo e per molti versi mi sto convincendo che è lo strumento più potente ed efficace per la cura dell’altro in quanto quella forma di comunicazione è in grado di aggirare qualsiasi resistenza .I suoi meccanismi di funzionamento sono oscuri e molto sono toccati dai meccanismi della fisica quantistica. 

 

 

 

 

 

 

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